23 Nov Altamura OP sbarca su TikTok: un nuovo modo di raccontare la qualità
L’Organizzazione di Produttori Altamura ha deciso di aprire il suo canale ufficiale su TikTok, la celebre piattaforma social che spopola in tutto il mondo e che conta ogni mese sempre più utenti, soprattutto nel segmento under25.
La decisione da parte dell’azienda non è dettata dal semplice trend attuale, dal “doverci essere ad ogni costo”. Anzi, al contrario, è guidata da una precisa scelta strategica. Altamura OP si è sempre dichiarata promotrice e sostenitrice, tra le altre cose, della diffusione della cultura della qualità con lo scopo di sensibilizzare ed educare l’utenza più giovane ad avvicinarsi ai principi della sana e corretta alimentazione.
E così, quasi in automatico, TikTok è apparso il più naturale terreno di incontro con questa particolare audience, sempre più avvezza ad informarsi sui social media che sui canali più tradizionali.
TikTok: intrattenimento ma anche educazione
Per i pochi che ancora non lo conoscono (perché è usato da poco meno di un terzo delle persone che hanno accesso ad Internet in Italia – dati Audiweb), TikTok è un social network nato in Cina nel settembre 2016. La sua peculiarità è quella di permettere agli utenti di comunicare attraverso il caricamento di brevi clip video di durata variabile (dai 15 ai 600 secondi), e la possibilità di aggiungere ai video effetti che li rendono più personali (modificare la velocità di riproduzione, aggiungere filtri, integrare canzoni o effetti audio). Questo particolare approccio contenutistico ha rapidamente conquistato il pubblico più giovane, sempre alla ricerca di nuovi modi per raccontarsi ed esprimere la propria personalità. Da qui al generarsi dei primi trend e contenuti virali il passo è stato davvero breve, rendendo l’applicazione sempre più popolare.
Ad un rapido scroll del feed di TikTok si potrebbe avere la percezione che la maggior parte dei video abbia come finalità quella di intrattenere con toni leggeri e scanzonati. Eseguendo un’analisi più profonda, invece, si evince che è proprio questo registro leggero ad indicare quale sia il piano comunicativo sul quale gli under 25 vogliono essere intercettati e iniziare un dialogo, anche con i brand. Si, perché proprio il target dei più giovani è, in realtà, quello che si dimostra più esigente e che chiede alle aziende di sforzarsi di trovare la chiave narrativa più idonea per entrare in contatto con loro.
A dimostrare la loro “fame” di informazione su TikTok, poi, ci sono i dati relativi a #EduTok e #LearnOnTikTok, tra i due hashtag della piattaforma più seguiti e che hanno generato più di 300 miliardi di visualizzazioni, confermando che gli utenti sono in cerca di contenuti di qualità, raccontati in un linguaggio a loro più vicino.
Da qui la decisione (tra le prime grandi aziende agricole a farla) di aprire il profilo TikTok di Altamura OP, un luogo virtuale in cui comunicare i suoi valori rimanendo sempre fedele a se stesso, ma in un modo più fresco.
Le parole di Fabrizio Todisco, consulente marketing per OP Altamura.
«Pensare di comunicare con il pubblico della Generazione Z utilizzando gli stessi canali di sempre e lo stesso storytelling adottato per altri target, significa ignorare la loro peculiarità. Questo non vuol dire dover snaturare il brand, ma sforzarsi di trovare una nuova forma e un nuovo linguaggio con cui comunicare i suoi valori e veicolare i suoi messaggi, parlando il più possibile una lingua che per i più giovani sia comprensibile e stimolante.
Sul suo profilo TikTok Altamura OP vuole raccontare la sua quotidianità, il lavoro giornaliero sul campo, mostrare i volti e le storie delle persone che la compongono ed estratti delle attività che ogni giorno portano avanti, in un modo nuovo e simpatico, ma sempre tenendo al centro la qualità che la contraddistingue».