Belli e colorati, i fiori edibili contengono anche sostanze utili alla nostra salute.

L’utilizzo di fiori in cucina è una pratica antica che risale all’epoca degli Egizi, dei Romani e dei cortigiani medievali. Tuttavia, non solo le classi sociali elevate hanno fatto uso di fiori in cucina, ma anche la cucina popolare tradizionale ha utilizzato fiori come i fiori di zucca in molti modi gustosi come fritti, ripieni o in pastella. Oltre a questi fiori comuni, ci sono molti altri fiori che spesso mangiamo senza rendercene conto, come carciofi, cavolfiori o zafferano.

Negli ultimi anni, i fiori sono stati riscoperti in cucina grazie alla voglia di coniugare innovazione e tradizione e di creare piatti invitanti e salutari. Questo ha portato alla disponibilità di fiori commestibili nei supermercati e in vendita online. Tuttavia, poiché sono diventati un alimento comune e accessibile a tutti, la ricerca scientifica è diventata importante per comprenderne l’importanza nutrizionale, eventuali benefici e rischi tossicologici.

Una recente ricerca condotta dall’Università degli Studi di Genova e pubblicata sulla rivista Molecules ha identificato i fiori commestibili come una fonte di elementi essenziali per la salute, esenti da rischi per il consumatore. La ricerca è stata condotta nell’ambito del progetto europeo transfrontaliero Italia-Francia denominato “ANTEA”. La dottoressa Giuliana Drava, ricercatrice del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Genova, ha spiegato che grazie al progetto sono stati valutati diversi aspetti relativi alla sicurezza dei fiori, come la componente minerale, la potenziale contaminazione microbiologica, la presenza di composti organici benefici come i polifenoli e le potenziali attività citotossiche. Nelle 40 specie coltivate in Liguria e Francia meridionale testate nello studio, non sono emerse criticità che possano porre a rischio il consumatore.

In sintesi, i fiori commestibili sono diventati popolari in cucina grazie alla voglia di coniugare innovazione e tradizione e di creare piatti salutari. La ricerca scientifica ha dimostrato che i fiori commestibili sono una buona fonte di elementi essenziali per la salute e che non rappresentano rischi per i consumatori.