17 Gen Red Rumex, la foglia fresca che arricchisce ogni sapore
La Red Rumex o Rumex Sanguineus (italianizzato come Romice rosso o, in alcuni casi, Spinaccio) è una pianta aromatica officinale perenne rustica, caratterizzato da un fogliame verde acceso e dalle tipiche venature rosso scuro. Grazie a queste sue particolarità cromatiche, il Romice Rosso è abbondantemente usato non solo come insalata, ma anche come elemento decorativo delle pietanze. Scopriamo tutte le curiosità sulla Red Rumex, i suoi benefici e i nostri consigli per usarla in cucina.
Red Rumex: curiosità, proprietà e benefici per l’organismo
La Red Rumex appartiene alla famiglia delle Polygonaceae (come il grano saraceno e il rabarbaro) e il suo genere vanta più di duecento specie. Le più famose in Italia sono: Rumex Crispus, Rumex Elongatus, Rumex Acetosa, Rumex Alpinus, Rumex Scutatus, Rumex Obtusifolius, Rumex Bucephalophorus e Rumex Patientia, tutte varietà accomunate dalla radice della denominazione, ma diverse nell’aspetto, nelle proprietà e nel sapore. Grazie alla ricchezza delle sue proprietà medicinali, la Red Sanguineus nella farmacopea è annoverata tra le erbe officinali.
Come viene coltivata la Red Rumex oggi
Si tratta di una pianta molto rustica, con un’altezza che oscilla dai 40 ai 90 centimetri e le sue foglie possono raggiungere una lunghezza anche di 20 centimetri. La Red Rumex predilige terreni fertili, freschi e argillosi, come quelli della Piana del Sele, pur crescendo con facilità e velocità anche in altre aree, complice anche la sua estrema capacità di adattamento a condizioni climatiche e di suolo. La struttura della pianta, piuttosto robusta, richiede che il Romice Rosso sia periodicamente manutenuto, tagliando il fiore per consentire alle foglie di mantenere la loro tenerezza e dividendo il cespo ogni tre anni per assicurargli una crescita rigogliosa.
Proprietà ed elementi distintivi della Red Rumex
La pianta è un concentrato di elementi utili all’organismo, poiché ricca di potassio, ferro, clorofilla e vitamina C, il che le conferisce un ottimo apporto nutritivo. Possiede anche un alto contenuto di acido ossalico – cui deve il suo sapore vagamente acidulo – che la porta ad essere un alimento consumabile con moderazione.
Le proprietà della Red Rumex sono molte ed estremamente interessanti: da quelle depurative a quelle digestive, da quelle diuretiche a quelle tonico-rinfrescanti. Non a caso può essere lavorata anche come infuso, i cui effetti medicamentosi restituiscono benefici soprattutto in termini di purificazione del sangue e lenimento di vari problemi della pelle.
La Red Rumex in cucina: consigli per l’utilizzo e ricette
La Red Rumex in cucina trova ampio spazio e consente libero estro. Le foglie più giovani, per esempio, sono comunemente utilizzate nelle insalate miste, anche come ornamento per via del loro aspetto variopinto. Unite al cerfoglio e all’erba cipollina, poi, compongono un saporitissimo mix vegetale ottimo come ripieno per frittate e omelette. Le foglie più mature, invece, possono essere cotte e servite in tavola come gli spinaci. Il suo gusto aspro – che al palato ricorda vagamente quello del limone – fa della Red Sanguineus un elemento usato anche solo per aggiungere freschezza al sapore di una portata. La composizione e la consistenza delle foglie del Romice Rosso si prestano anche alle lavorazioni di pesti e frullati, che risultano più delicati e gustosi degli stessi preparati con foglie della stessa famiglia.
In conclusione, la Red Rumex è un cibo fresco e immancabile in ogni alimentazione ma, come già detto, dato l’elevato contenuto di acido ossalico, è consigliabile consumarlo in modo misurato.